Venerdì 13 ottobre 2023 la nostra Pro Loco ha avuto il piacere e l’onore di ricevere un nutrito gruppo di 33 rappresentanti delle Pro Loco trentine, giunti in Piemonte per andare “a scuola di pro loco”, grazie all’intermediazione di Unpli Piemonte e Unpli Novara. Il loro viaggio è stato per tutti, sia loro che noi, occasione di crescita, incontro e confronto tra realtà diverse ma con problematiche e logiche a volte simili, un bellissimo spaccato del panorama nazionale di quell’inestimabile tesoro rappresentato dalle Pro Loco di tutto lo stivale.
Giunti a Fontaneto di prima mattina, accogliamo in gruppo per i saluti di benvenuto e subito partiamo alla volta di Cureggio, presso l’Agriturismo La Capuccina, dove veniamo tutti accolti da Raffaella, moglie di Gianluca Zanetta, grande amico e ideatore del progetto cipolla bionda, venuto a mancare nell’agosto del 2020. Qui alla presenza dei responsabili e del gruppo produttori, raccontiamo la storia della bionda, dall’idea di farla diventare presidio Slow Food, al recupero dei semi, alla creazione del gruppo produttori, al ruolo della nostra Pro Loco, al coinvolgimento del territorio in un percorso ormai giunto oltre i dieci anni. Dopo una colazione e un saluto appassionato, ci dirigiamo poi verso il centro paese, dove sono in corso le “Giornate del FAI di Autunno”, dove svolgiamo una interessante visita al battistero romanico di Cureggio e al TAM museo di storia medievale, punto di riferimento per la zona.
A Fontaneto, in sede, giungiamo pochi minuti prima delle tredici per un pranzo a base di piatti della tradizione fontanetese insieme che anticipa il confronto del pomeriggio.
“Eraldo, il presidente della Pro Loco ci racconta come funzionano loro” – rivela Ivo Piovinelli, Direttore Federazione Trentina Pro Loco – Comitato UNPLI Trentino Alto Adige – “Rimaniamo stupiti dalla capacità che ha Eraldo di raccontare la sua Pro Loco, le sue attività, le sue articolazioni, l’organigramma, le commissioni. Quello che ci colpisce di più è però che nel direttivo della Pro Loco siano in 33, guarda caso come i trentini trotterellando che entrano in Trento! È un numero importante per noi che abbiamo direttivi in media composti da 10 elementi.”
Il confronto prosegue interessante, toccando aspetti organizzativi, amministrativi, le modalità di collaborazione con gli altri soggetti del paese, con gli enti territoriali, con le altre associazioni. Certamente emerge la loro freschezza, la loro voglia di fare, di andare incontro al nuovo, un atteggiamento che probabilmente ci è meno proprio e sul quale certamente dobbiamo lavorare e migliorare.
La giornata di chiude con calorosi saluti e ringraziamenti, con la promessa di ritrovarci prima o poi a campi invertiti, e raccontare la storia dei fontanetesi (33? Vedremo quanti saranno…) che si inerpicarono fino in trentino per riabbracciare dei nuovi vecchi amici, sempre “a scuola di Pro Loco”.
